BAMBINI BILINGUE? SÌ, FIN DA PICCOLISSIMI

I bambini possono imparare sin da piccoli una lingua straniera? La risposta è solo una: sì.

E non si pensi che sia un affare riservato solamente alle famiglie bilingue, ovvero con genitori che hanno due lingue madri diverse.  Tutti ma proprio tutti i papà e le mamme possono aiutare i propri bimbi a imparare un’altra lingua.

Bastano pochi minuti al giorno e, ai genitori, non serve avere una certificazione linguistica per insegnare ai propri bambini quando sono molto piccoli. Nel tempo, se lo riterranno opportuno, papà e mamma potranno poi contribuire a far acquisire ai propri ragazzi la lingua in maniera sempre più sofisticata.

BAMBINI BILINGUI- COME INSEGNARE LA SECONDA LINGUA Come fare dunque? Ce lo spiega Letizia Quaranta, fondatrice di “Learn with Mummy” e di “Bilingue per gioco”:  “C’è una tecnica molto semplice e facilmente attuabile da parte di qualsiasi genitore. Si può riassumere così: ogni occasione, la sua lingua. Semplicemente mamma e papà scelgono di dedicare un momento preciso della giornata a svolgere un’attività con i propri bambini, utilizzando sempre e solo una seconda lingua. Qualche esempio? Guardare un cartone animato, ascoltare canzoni per piccini oppure leggere un racconto direttamente in un’altra lingua. Qualsiasi attività si scelga, bisogna ricordare che i bimbi molto piccoli non apprendono dai mezzi passivi ( come la televisione) ma solo dalle persone:  ecco perchè è indispensabile il coinvolgimento dei genitori nelle attività.”

Anche in questo caso ci sono, comunque, delle piccole linee guida da seguire:

–          evitare di passare da una lingua all’altra casualmente, proponendo parole della seconda lingua e di quella madre nello stesso momento o senza senso.

–          non forzare ilbambino se non ha voglia di parlare nell’altra lingua, per evitare di incorrere in rifiuti da parte dei piccini

–          bandire toni rigidi e severi: tutto deve essere vissuto come un’esperienza positiva e divertente

BAMBINI BILINGUI- QUANDO INSEGNARE LA SECONDA LINGUA Quando è consigliato iniziare ad insegnare la lingua straniera? “Molte ricerche sostengono che nei primi dodici mesi di vita i bambini riescono a riconoscere qualsiasi suono-spiega Letizia Quaranta- Ecco perchè non è mai troppo presto per avvicinare i bimbi alla lingua straniera. Semmai bisognerà differenziare gli insegnamenti e le attività in base all’età dei bambini, ma non si può davvero mai pensare che sia troppo presto per insegnare un altro idioma”.

BAMBINI BILINGUI- PERCHE’ INSEGNARE LA SECONDA LINGUA Passiamo ora ai perché. Antonella Sorace, docente di linguistica e di linguistica “acquisizionale” all’Università di Edimburgo e direttore di Bilingualism Matters (centro di informazione sul bilinguismo dell’Università di Edimburgo) in una recente intervista al Corriere della Sera individua diverse ragioni: “Crescere bilingui, o comunque apprendere una seconda lingua da bambini, significa imparare precocemente a “mettersi nei panni degli altri”, a vedere le cose da un prospettiva che non sia solo la nostra […] Sapere più lingue sembra anche ritardare di 4-5 anni l’insorgere di patologie dementigene anche se poi, una volta insorte, il decorso è uguale per tutti. Da che cosa dipende questo beneficio, seppure temporaneo? Forse dalla maggiore “obbligatoria” plasticità del cervello alle prese con più lingue che rende il bilinguismo una riserva cognitiva.”

A queste si aggiungono le motivazioni più tradizionali e intuibili: comunicare con facilità, avere più occasioni lavorative in futuro e sentirsi, fin da subito, cittadini del mondo.

Altro aspetto interessante: nell’intervista Antonella Storace  precisa anche un luogo comune. “Può capitare che i bambini bilingui imparino a parlare più tardi, – osserva Storace – ma se venisse in mente di sommare le parole che sa in entrambe le sue due lingue, si scoprirebbe che complessivamente ne conosce quante, e più, dei coetanei. Quindi non c’è da temere alcun ritardo di sviluppo. Due lingue non fanno confusione, arricchiscono.”

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